È l'allestimento di una delle più antiche cucine, che fedelmente propone l’abitudine di affumicare gli insaccati e le lavorazioni di norcineria all’interno della casa.
I salumi erano appesi a dei telai di canne (o di legno). Al di sopra delle canne erano fissati, (alle corde che reggevano il telaio), dei piatti rovesciati. Questi servivano a difendere le provviste da stagionare dai topi che, una vota arrivati lì, non riuscivano a scendere fino ai salumi per rosicchiare.
Ci sono anche delle vere piccole forme di formaggio, del diametro di 3 - 4 cm, che emanano l’odore che contraddistingue la loro presenza, piccoli mazzetti di aglio e molti utensili in rame.
La cucina è spoglia, le travi a vista e le pareti senza intonaco lasciano le pietre a vista e ci dicono di come è stato semplice ed essenziale l’ambiente in cui si viveva.
Pochi mobili… una credenza, una madia il tavolo e le sedie, un caminetto, solo il minimo indispensabile!
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